Riforma fiscale

Con l’approvazione definitiva da parte del Parlamento della legge 9 agosto 2023, n. 111 (Delega al Governo per la riforma fiscale) il Governo è delegato ad adottare, entro il 29 agosto 2025, su proposta del Mef uno o più decreti legislativi recanti la revisione del sistema tributario, la redazione di Testi unici e di un Codice del diritto tributario nel rispetto dei princìpi e dei criteri direttivi generali e di quelli specifici indicati rispettivamente negli articoli 2 e 3 e da 4 a 20 della legge Delega e improntati a: (i) stimolare la crescita economica e la natalità mantenendo i princìpi della progressività e dell'equità del sistema tributario, attraverso l'incremento dell'efficienza della struttura dei tributi e la riduzione del carico fiscale; (ii) prevenire, contrastare e ridurre l'evasione e l'elusione fiscale anche attraverso l’utilizzo, il ricorso e/o il potenziamento dei dati del sistema informativo dell'anagrafe tributaria, dell'analisi del rischio, delle tecnologie digitali, dell’intelligenza artificiale, del regime di adempimento collaborativo e l’utilizzo dei dati resi disponibili dalla fatturazione elettronica e dalla trasmissione telematica dei corrispettivi, nonché delle banche dati; (iii) prevedere la possibilità di destinare alla riduzione della pressione fiscale le risorse considerate permanenti; (iv) razionalizzare e semplificare il sistema tributario anche attraverso l’eliminazione dei micro-tributi assicurando le opportune compensazioni di gettito e il coordinamento della normativa fiscale riguardante gli enti del Terzo settore e quelli non commerciali con le altre disposizioni dell'ordinamento tributario; (v) rivedere gli adempimenti dichiarativi e di versamento a carico dei contribuenti, al fine di renderli meno gravosi; (vi) prevedere un trattamento particolare per gli atti di trasferimento o di destinazione di beni e diritti in favore di persone con disabilità; (vii) assicurare la piena applicazione dei princìpi di autonomia finanziaria degli enti territoriali. La semplificazione, la razionalizzazione e la revisione degli adempimenti dichiarativi toccano necessariamente temi quali la certezza del diritto, le riforme dello Statuto del contribuente e dei singoli tributi, dei procedimenti tributari e del contenzioso.